Il 26 febbraio, senza che alcun Media ne abbia dato visione, in Madagascar si è abbattuto un ciclone, questi i dati in breve che ci ha comunicato la nostra volontaria (del Granello di Senape ONLUS) tradotti per noi dal quotidiano francese: "Le Quotidien", rapporto non definitivo della Bngrc del 25/02/2008:
- 227.725 danneggiati
- 147.267 senza tetto
- 478 feriti
- 60 morti
- 17 dispersi
- 113.331 case distrutte
- 1.123 scuole e locali amministrativi distrutti
- 41.218 risaie danneggiate
- 133.871 campi inondati
- 202 bovini uccisi
Le famiglie che sono state adottate a distanza dai nostri tutori italiani non hanno avuto grossi danni. Solo a 3 case si è divelto il tetto.
Il 20, 21, 22 /Febbraio 2008:
Siamo stati a fare le visite a domicilio, nel quartiere di Ambodifasika.
CHE CASE!!! …2mt x 2; 3mtx2; alcune a due piani 4mt x 6…pavimento in terra battuta o tappeti in paglia oppure un telo plastificato (tipo tovaglia), l’arredamento?!... praticamente inesistente…pochissimi hanno delle sedie o poltrone…la maggior parte…solo il letto…dove ci dormono in 3-4… (...per me non è cosa nuova, ma non ci si abitua…la rabbia ti assale!!)…enormi ragnatele che scendono dal soffitto (in paglia o in lamiera)… il fuoco in casa (per cucinare)!!...il fumo è tanto…gli occhi bruciano…non si respira…le pareti sono nere.
verrei buttare fuori tutto (per pulire)!!…vorrei parlare con loro!!…
vorrei fare qualcosa subito…ma in realtà mi accorgo che il mio corpo è come pietrificato davanti tutto questo, solo il sentimento e il pensiero sono in agitazione.
Quando trovi una casa ordinata e pulita…ti si apre il cuore…diventa bellissima…anche se ha solo un letto, un tavolino e una cesta (come armadio) per mettere i vestiti.
GLI ANIMALI!!! E’ loro abitudine tenere gli animali in casa (non sono quelli domestici!)…hanno paura che nella notte i ladri si facciano vivi … dentro una casa troviamo un maialino, in una delle oche e in un'altra dei conigli.
In quest’ultima da qualche mese è nato un bambino … ha gli occhi un po’ gonfi e lacrimanti!! Quando torno a casa … penso e non credo a quello che ho visto!! … non ho fiducia nei miei occhi!! … non può essere possibili che nell’anno 2008 ci siano ancora persone che vivano cosi!!!
LA CAVA DI PIETRE!!! Allunghiamo un po’la strada per andare ad Ambodifasika.
Vogliamo vedere la cava di pietre.
Uno spazio abbastanza grande, circondato da un muro (naturale) di pietra.
Non ci sono molte persone … il tempo ancora non si è rimesso … pioviggina!!
Qui … uomini, donne, ragazzi e bambini … vengono per lavorare … sotto la pioggia o sotto il sole cocente … rompono le pietre in pezzettini piccoli per 8 ore al giorno, sabato pomeriggio compreso … per la bella cifra di 2000 ar. (0,80 centesimi) al giorno!!...
Ci rendiamo minimamente conto delle condizioni in cui sono costretti a sopravvivere dei bambini e questi schiavi nel 2008?????? ... io non ho parole … non trovo le parole … ho solo la testa che mi va a mille!!!
Martedì 26 partenza per Antanifisaka (il piccolo paradiso).
Questa volta abbiamo fatto un’altra strada, abbiamo preso un pulmino che ci ha portato fino al fiume … l’abbiamo attraversato prendendo la piroga e poi una mezz’oretta di camminata.
Alle 14,30 iniziamo i lavori…riunione con Paul e Dine (fino le 20).
Paul ci ha presentato la relazione delle riunioni fatte con i gruppi … (problemi, idee, proposte ed iniziative) … abbiamo affrontato e discusso punto per punto. Poi è stato il nostro turno … abbiamo letto e discusso le tre bozze di contratto …
Ridiscusso inoltre dei progetti … Kibotà (un piccolo aratro) … e l’acquedotto.
Domani sera torneremo a parlare sui contratti 1 e 3 per discutere bene ogni punto.
Finalmente a cena!…a lume di candela…e poi a nanna.
Mercoledì 27/2:
Alle sei sono in piedi … esco fuori … ancora (quasi) tutti dormono … un silenzio una pace straordinaria … vado verso la cucina … trovo la solita signora e il ragazzo (aiutano la coppia nei lavori quotidiani) … chiedo un po’ d’acqua calda per farmi una doccia … verso le 7,30 facciamo colazione.
Oggi visite a domicilio.
Mi procuro un cappello visto che c’è il sole (per non ustionarmi come l’altra volta!!) … poi iniziamo la nostra camminata verso le casa da visitare.
Non troviamo molte persone … oggi è giorno di mercato e molti ci vanno per lavoro.
Non troviamo le persone!! ... ma in compenso ci prendiamo le pulci … è cosi per quasi tutte le visite a domicilio!!!
Torniamo abbastanza presto, stiamo con i bambini alla mensa: sono tantissimi.
Ne approfittiamo per fare le foto per le “fiche” e controlliamo la lista: siamo a buon punto!
Pranziamo verso le 13,30.
Alle 14,30 riunione con i responsabili di gruppo … parliamo di diversi temi : Il progetto dell’acquedotto che ora è tutto fermo perché nel periodo della raccolta del riso non si costruisce, non si possono rompere mattoni ne pietre. Hanno iniziato a preparare un calendario delle riunioni, sono state decise (da loro) anche 3 assemblee all’anno.
Verifica del progetto di coltivazione delle patate: il raccolto è stato discreto, se lo sono diviso tra gruppi pagando una quota, per poter rimborsare l’equipe del prestito iniziale e per fare la cassa comune.
Siccome non l’hanno fatto in quel momento (… li daranno al più presto …) ne abbiamo subito approfittato per rispiegare il senso della cassa comune e il lavoro di gruppo (la collaborazione).
Altro tema è stato il progetto Kibotà: come trovare i soldi e quanti sono i gruppi che vogliono partecipare a questo progetto … prepareranno una lista. Alla fine della riunione noi dell'equipe abbiamo avuto il colloquio con la nuova maestra (di 18 anni!!) e presentato la bozza del contratto.
Dalle 17 alle 21 abbiamo ricontrollato con Paul il contratto suo e quello del centro sanitario ad Antambolo.
Siamo un po’ tutti stanchi è stata una giornata intensa, si cena e subito a letto.
Giovedi 28/2:
Alle 8 partiamo (a piedi per 4-5 km) per Atambolo ove incontriamo il sindaco e il medico. Presentiamo e discutiamo della bozza del contratto per il centro sanitario (ospedale) …viene accettata la nostra bozza (loro non si erano preparati nulla!!) vengono fatte delle piccolissime correzioni. Tutto sommato un buon incontro.
Ad Antambolo arriviamo un po’ in ritardo … lungo la strada ci avvisano che un gruppo gds sta discutendo (sul campo di manioca!!). La discussione (per quello che sono riuscita a capire!) verteva sul fatto che avevano deciso di raccogliere la manioca, ma dal momento che il responsabile non c’era, poiché stava con noi, lui stesso ha posto fine alla discussione facendoli tornare a casa. Quest’ultima ha causato forti attriti, forse deve essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!!!
Qualcuno dice che uscirà dal gruppo altri no, ma non accettano più certe decisioni!
L’equipe è intervenuta (dopo aver ascoltato un po’ di lamentele) cercando di spegnere gli animi accesi e ha suggerito di fare una riunione, magari anche in presenza nostra per poterli aiutare nella capacità di ascolto ... -Vada per la riunione ma senza di noi (ognuno deve lavare i panni sporchi a casa propria!!!).
E’ un vero peccato non conoscere la lingua!!...e’ veramente difficile (essere sicuri) di capire: le dinamiche, il pensiero ed i problemi delle persone, poi c’è la diversità culturale …
Noi come equipe ci informeremo di come si saranno svolte le cose quando torneremo il prossimo mese.
Torniamo a casa di Paul alle 14, pranziamo velocemente; alle 15 il pulmino ci aspetta al fiume, dobbiamo fare una mezz’ora di cammino e in più sta arrivando un temporale.
Venerdì 29/2:
Facciamo la riunione tra noi dell’equipe.
Oltre a preparare il programma della settimana entrante prepariamo la riunione di domani (sabato 1 marzo) con tutti i volontari (Antanifisaka compresa) e animatori. Tema: Chi é e cosa fa un animatore od i volontari del GdS; Ci impieghiamo tutto il pomeriggio e parte della mattinata.
Sabato 1/3:
Verso le 8,30 iniziano ad arrivare le prime persone. La riunione e prevista per le 9 ma iniziamo alle 10 (…i tempi Africani!!!).
Su 15 persone invitate ne sono presenti 12 più noi (7)…un bel numero! Rivo come presidente apre la riunione,Liliane e Lalaina spiegano l’ordine del giorno: volontari, animatori, collaboratori. I partecipanti chiedono di dividerci in tre gruppi. Per tutti e tre i ruoli; si discute e si fa un elenco: quali le caratteristiche, gli obbiettivi, il metodo e le tappe. Poi si fa il confronto tra i tre gruppi: un bel lavoro!
Interrompiamo verso le 13 per il pranzo, i lavori non vengono conclusi, i partecipanti sapevano che la riunione sarebbe durata solo nella mattinata. Per quello che mi riguarda è stato bello vedere la discussione, il confronto e la partecipazione di tutti, sono contenta anche se i lavori non sono stati portati a termine.
Questo è servito all’equipe (per toccare con mano) così da far rispettare i tempi in futuro ed organizzare bene le riunioni in modo da portare a termine i punti programmatici; ne abbiamo parlato in chiusura.
Il 20, 21, 22 /Febbraio 2008:
Siamo stati a fare le visite a domicilio, nel quartiere di Ambodifasika.
CHE CASE!!! …2mt x 2; 3mtx2; alcune a due piani 4mt x 6…pavimento in terra battuta o tappeti in paglia oppure un telo plastificato (tipo tovaglia), l’arredamento?!... praticamente inesistente…pochissimi hanno delle sedie o poltrone…la maggior parte…solo il letto…dove ci dormono in 3-4… (...per me non è cosa nuova, ma non ci si abitua…la rabbia ti assale!!)…enormi ragnatele che scendono dal soffitto (in paglia o in lamiera)… il fuoco in casa (per cucinare)!!...il fumo è tanto…gli occhi bruciano…non si respira…le pareti sono nere.
verrei buttare fuori tutto (per pulire)!!…vorrei parlare con loro!!…
vorrei fare qualcosa subito…ma in realtà mi accorgo che il mio corpo è come pietrificato davanti tutto questo, solo il sentimento e il pensiero sono in agitazione.
Quando trovi una casa ordinata e pulita…ti si apre il cuore…diventa bellissima…anche se ha solo un letto, un tavolino e una cesta (come armadio) per mettere i vestiti.
GLI ANIMALI!!! E’ loro abitudine tenere gli animali in casa (non sono quelli domestici!)…hanno paura che nella notte i ladri si facciano vivi … dentro una casa troviamo un maialino, in una delle oche e in un'altra dei conigli.
In quest’ultima da qualche mese è nato un bambino … ha gli occhi un po’ gonfi e lacrimanti!! Quando torno a casa … penso e non credo a quello che ho visto!! … non ho fiducia nei miei occhi!! … non può essere possibili che nell’anno 2008 ci siano ancora persone che vivano cosi!!!
LA CAVA DI PIETRE!!! Allunghiamo un po’la strada per andare ad Ambodifasika.
Vogliamo vedere la cava di pietre.
Uno spazio abbastanza grande, circondato da un muro (naturale) di pietra.
Non ci sono molte persone … il tempo ancora non si è rimesso … pioviggina!!
Qui … uomini, donne, ragazzi e bambini … vengono per lavorare … sotto la pioggia o sotto il sole cocente … rompono le pietre in pezzettini piccoli per 8 ore al giorno, sabato pomeriggio compreso … per la bella cifra di 2000 ar. (0,80 centesimi) al giorno!!...
Ci rendiamo minimamente conto delle condizioni in cui sono costretti a sopravvivere dei bambini e questi schiavi nel 2008?????? ... io non ho parole … non trovo le parole … ho solo la testa che mi va a mille!!!
Martedì 26 partenza per Antanifisaka (il piccolo paradiso).
Questa volta abbiamo fatto un’altra strada, abbiamo preso un pulmino che ci ha portato fino al fiume … l’abbiamo attraversato prendendo la piroga e poi una mezz’oretta di camminata.
Alle 14,30 iniziamo i lavori…riunione con Paul e Dine (fino le 20).
Paul ci ha presentato la relazione delle riunioni fatte con i gruppi … (problemi, idee, proposte ed iniziative) … abbiamo affrontato e discusso punto per punto. Poi è stato il nostro turno … abbiamo letto e discusso le tre bozze di contratto …
- per il centro sanitario ad Antambolo…
- per la nostra nuova insegnante ad Antanifisaka…
- tra GdS e Paul (per regolarizzare la collaborazione tra le due parti, visto che noi operiamo su i loro terreni).
Ridiscusso inoltre dei progetti … Kibotà (un piccolo aratro) … e l’acquedotto.
Domani sera torneremo a parlare sui contratti 1 e 3 per discutere bene ogni punto.
Finalmente a cena!…a lume di candela…e poi a nanna.
Mercoledì 27/2:
Alle sei sono in piedi … esco fuori … ancora (quasi) tutti dormono … un silenzio una pace straordinaria … vado verso la cucina … trovo la solita signora e il ragazzo (aiutano la coppia nei lavori quotidiani) … chiedo un po’ d’acqua calda per farmi una doccia … verso le 7,30 facciamo colazione.
Oggi visite a domicilio.
Mi procuro un cappello visto che c’è il sole (per non ustionarmi come l’altra volta!!) … poi iniziamo la nostra camminata verso le casa da visitare.
Non troviamo molte persone … oggi è giorno di mercato e molti ci vanno per lavoro.
Non troviamo le persone!! ... ma in compenso ci prendiamo le pulci … è cosi per quasi tutte le visite a domicilio!!!
Torniamo abbastanza presto, stiamo con i bambini alla mensa: sono tantissimi.
Ne approfittiamo per fare le foto per le “fiche” e controlliamo la lista: siamo a buon punto!
Pranziamo verso le 13,30.
Alle 14,30 riunione con i responsabili di gruppo … parliamo di diversi temi : Il progetto dell’acquedotto che ora è tutto fermo perché nel periodo della raccolta del riso non si costruisce, non si possono rompere mattoni ne pietre. Hanno iniziato a preparare un calendario delle riunioni, sono state decise (da loro) anche 3 assemblee all’anno.
Verifica del progetto di coltivazione delle patate: il raccolto è stato discreto, se lo sono diviso tra gruppi pagando una quota, per poter rimborsare l’equipe del prestito iniziale e per fare la cassa comune.
Siccome non l’hanno fatto in quel momento (… li daranno al più presto …) ne abbiamo subito approfittato per rispiegare il senso della cassa comune e il lavoro di gruppo (la collaborazione).
Altro tema è stato il progetto Kibotà: come trovare i soldi e quanti sono i gruppi che vogliono partecipare a questo progetto … prepareranno una lista. Alla fine della riunione noi dell'equipe abbiamo avuto il colloquio con la nuova maestra (di 18 anni!!) e presentato la bozza del contratto.
Dalle 17 alle 21 abbiamo ricontrollato con Paul il contratto suo e quello del centro sanitario ad Antambolo.
Siamo un po’ tutti stanchi è stata una giornata intensa, si cena e subito a letto.
Giovedi 28/2:
Alle 8 partiamo (a piedi per 4-5 km) per Atambolo ove incontriamo il sindaco e il medico. Presentiamo e discutiamo della bozza del contratto per il centro sanitario (ospedale) …viene accettata la nostra bozza (loro non si erano preparati nulla!!) vengono fatte delle piccolissime correzioni. Tutto sommato un buon incontro.
Ad Antambolo arriviamo un po’ in ritardo … lungo la strada ci avvisano che un gruppo gds sta discutendo (sul campo di manioca!!). La discussione (per quello che sono riuscita a capire!) verteva sul fatto che avevano deciso di raccogliere la manioca, ma dal momento che il responsabile non c’era, poiché stava con noi, lui stesso ha posto fine alla discussione facendoli tornare a casa. Quest’ultima ha causato forti attriti, forse deve essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!!!
Qualcuno dice che uscirà dal gruppo altri no, ma non accettano più certe decisioni!
L’equipe è intervenuta (dopo aver ascoltato un po’ di lamentele) cercando di spegnere gli animi accesi e ha suggerito di fare una riunione, magari anche in presenza nostra per poterli aiutare nella capacità di ascolto ... -Vada per la riunione ma senza di noi (ognuno deve lavare i panni sporchi a casa propria!!!).
E’ un vero peccato non conoscere la lingua!!...e’ veramente difficile (essere sicuri) di capire: le dinamiche, il pensiero ed i problemi delle persone, poi c’è la diversità culturale …
Noi come equipe ci informeremo di come si saranno svolte le cose quando torneremo il prossimo mese.
Torniamo a casa di Paul alle 14, pranziamo velocemente; alle 15 il pulmino ci aspetta al fiume, dobbiamo fare una mezz’ora di cammino e in più sta arrivando un temporale.
Venerdì 29/2:
Facciamo la riunione tra noi dell’equipe.
Oltre a preparare il programma della settimana entrante prepariamo la riunione di domani (sabato 1 marzo) con tutti i volontari (Antanifisaka compresa) e animatori. Tema: Chi é e cosa fa un animatore od i volontari del GdS; Ci impieghiamo tutto il pomeriggio e parte della mattinata.
Sabato 1/3:
Verso le 8,30 iniziano ad arrivare le prime persone. La riunione e prevista per le 9 ma iniziamo alle 10 (…i tempi Africani!!!).
Su 15 persone invitate ne sono presenti 12 più noi (7)…un bel numero! Rivo come presidente apre la riunione,Liliane e Lalaina spiegano l’ordine del giorno: volontari, animatori, collaboratori. I partecipanti chiedono di dividerci in tre gruppi. Per tutti e tre i ruoli; si discute e si fa un elenco: quali le caratteristiche, gli obbiettivi, il metodo e le tappe. Poi si fa il confronto tra i tre gruppi: un bel lavoro!
Interrompiamo verso le 13 per il pranzo, i lavori non vengono conclusi, i partecipanti sapevano che la riunione sarebbe durata solo nella mattinata. Per quello che mi riguarda è stato bello vedere la discussione, il confronto e la partecipazione di tutti, sono contenta anche se i lavori non sono stati portati a termine.
Questo è servito all’equipe (per toccare con mano) così da far rispettare i tempi in futuro ed organizzare bene le riunioni in modo da portare a termine i punti programmatici; ne abbiamo parlato in chiusura.
